Attualità (2)
Verso la squadra, Verso l’eccellenza, Verso la formazione, Verso l’innovazione, Verso la professionalità, Verso la cooperazione, Verso le novità, Verso il cambiamento, Verso la poliedricità, Verso il turismo sostenibile, Verso l’Amore, Verso la disponibilità, ma V.E.R.S.O. soprattutto come: Vino – Extravergine – Ristorazione – Servizio – Ospitalità.
Il turismo enogastronomico fin dal mio primo esordio è sempre stato tutto questo. Non solo vino, non solo olio, ma un insieme di tante azioni che portano all’eccellenza.
I tre Consorzi che ho avuto l’onore di fondare: Movimento Turismo del Vino Puglia, Movimento Turismo dell’Olio Puglia e La Puglia è Servita, sono l’insieme di tutto questo. L’insieme di persone che stanno dando vita al nuovo progetto che fonda le sue radici nella rete, nella squadra e nella coesione. 150 aziende socie tra vignaioli, frantoiani, artigiani del gusto, ristoratori, albergatori, alla ricerca della perfezione. Un ventaglio di proposte a 360 gradi dal Gargano al Salento all’insegna della tipicità e del turismo lento ed ecosostenibile.
Sua maestà l’Olio Extravergine d’Oliva. Ne son passati di anni finché qualcuno si accorgesse dell’importanza di questo straordinario prodotto italiano. In questi scorsi anni solo il Movimento Turismo del Vino Puglia ha fatto qualche piccolo passo di apertura ai frantoiani soci portando l’extravergine al traino dei grandi eventi del vino come Cantine Aperte e Calici di Stelle. Un prodotto che per anni è stato valorizzato e promosso utilizzando l’impegno dei consorziati e i fondi comunitari messi a disposizione dall’Assessorato all’Agricoltura della Regione Puglia. Il fermento e la passione di tutti i frantoiani del MTOlio Puglia, ha dato vita agli eventi ABC Olio e Ulivo Day rivolti ai turisti gourmet curiosi di conoscere le qualità olfattive e gustative dell’olio evo.
Il progetto complessivo dell’olioturismo nasce da un progetto ideato da me per la Puglia, e che oggi vuole coinvolgere tutta l’Italia olivicola di qualità. Così come un'orchestra è un insieme di tanti strumenti, altrettanto le cultivar italiane delle nostre regioni dovranno incontrarsi in un unico magico concerto da diffondere al mondo. Questo è sempre stato il mio sogno che oggi è un progetto che si sta concretizzando grazie alla costituzione del Movimento Turismo dell’Olio Nazionale, una realtà consortile che sta raccogliendo adesioni positive in tutta Italia.
È importante capire che per competere sul mercato mondiale è necessario conservare la biodiversità e l’esperienza degli agricoltori - artigiani italiani che fanno la differenza. In Italia sono circa 500 le varietà, un patrimonio genetico unico al mondo che offre la possibilità ai nostri cuochi di rendere ogni piatto diverso seconda i territori e regala profumi inimitabili.
L’entusiasmo di tutti i frantoiani italiani segnano un buon inizio. Intanto accolgo con piacere che anche il MIPAAF ha acceso recentemente i riflettori sul comparto degli oli extravergine con la recente pubblicazione di un bellissimo video promozionale dedicato a tutti gli EVO d’Italia commentato da questo interessante articolo comparso sul magazine Teatro Naturale diretto da Alberto Grimelli.
Sono una sognatrice o un ottimista? Non lo! Lo vedremo a breve.